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Sostenibilità

La lotta contro il cambiamento climatico e la progressiva riduzione delle emissioni di anidride carbonica e gas serra, legate alle attività produttive, è uno degli obiettivi principali che le economie avanzate devono perseguire con la massima convinzione.

A tal proposito, COGEIS ha deciso di impegnarsi per ridurre del 50% le emissioni da Scope 1 e 2 e del 20% le emissioni da Scope 3 entro il 2030, rispetto ai valori del 2020.

Per il supporto nel calcolo della impronta carbonica e nell’identificazione delle iniziative di contenimento, COGEIS è stata affiancata da Boston Consulting Group (BCG), partner della United Nation For Climate Change Conference (COP26) e, a livello nazionale, già collaboratore dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) per le tematiche di sostenibilità nel settore costruzioni.

La definizione di tali sfidanti target è stato il frutto di un percorso rigoroso di misurazione dell’impronta carbonica delle attività di COGEIS e alla definizione di una strategia di decarbonizzazione tramite l’identificazione e la pianificazione di ben definite iniziative ed investimenti volti alla riduzione delle emissioni dirette.

Secondo la classificazione introdotta dal Protocollo GHG, l’analisi dell’impronta carbonica di COGEIS ha individuato le seguenti sorgenti emissive:

Emissioni dirette
(Scope 1)
2.9 ktCO2e
  • Emissioni da carburante diesel per autotrazione di veicoli e di mezzi
  • Emissioni da GPL per l’alimentazione dell’impianto di lavorazione e stoccaggio del conglomerato bituminoso (ca. 98% del totale) e dell’impianto di riscaldamento della sede (ca. 2% del totale)
Emissioni dirette
(Scope 2)
Zero emissioni
  • Emissioni da energia elettrica acquistata da terzi. In questo caso, l’azzeramento delle emissioni era già garantito dall’offerta sottoscritta da COGEIS con il proprio fornitore di energia che fornisce energia al 100% da fonti rinnovabili: Visualizza il certificato
Emissioni indirette*
(Scope 3)
18.1 ktCO2e
  • Emissioni incluse nei materiali da costruzione acquistati 
(e.g. Bitume, Ferro e metalli, Prefabbricati in CLS, Calcestruzzo, Cemento, etc.)
  • Emissioni da smaltimento materiali di scarto e rifiuti
  • Emissioni derivanti da viaggi e soggiorni del personale
  • Emissioni derivanti da dispersione elettrica durante il trasporto di energia

* Emissioni da approvvigionamento e scarico acqua escluse

Per raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni da Scope 1 and 2, COGEIS ha identificato diverse iniziative dedicate su 3 direttrici principali:

  • Efficientamento degli impianti – con interventi di efficientamento delle macchine operatrici e di ammodernamento dell’impianto di produzione e stoccaggio del conglomerato;
  • Modernizzazione della flotta aziendale e delle macchine operatrici – con una progressiva sostituzione dell’attuale parco mezzi con macchine dotate di motori a ridotte emissioni (Stage V) e la stima di una progressiva transizione all’elettrico sia per i veicoli aziendali che per le macchine operatrici di minor portata;
  • Impiego di accumulatori – volto alla riduzione dei consumi di carburate nei cantieri di micro-tunnelling;

Con riferimento invece alla strategia di riduzione delle emissioni da Scope 3, COGEIS ha intenzione di fare leva sulle proprie competenze tecniche ed ingegneristiche al fine di:

  • Ridurre i quantitativi di materiali altamente emissivi attraverso una progettazione accorta e sostenibile;
  • Sviluppare e promuovere tecniche di costruzione alternative e più efficienti, con ridotto impatto in termini di emissioni gas serra (ad es.: direct pipe tunneling vs. micro-tunnelling con TBM).

La metodologia BCG per la definizione di una strategia Net Zero permette la misurazione delle emissioni nell’anno di riferimento (baseline emissiva), la stima delle emissioni future previste (proiezione inerziale) e la definizione degli obiettivi di riduzione personalizzati sulla base dell’impronta carbonica misurata e delle curve di benchmark dei singoli componenti emissivi.