Telecabina Champoluc – Crest

Nel 2018, COGEIS S.p.A. ha preso parte all’appalto integrato per il rifacimento della telecabina Champoluc–Crest, nel Comune di Ayas (AO), per conto di Monterosa S.p.A.. L’intervento ha incluso l’acquisizione della progettazione definitiva, la redazione della progettazione esecutiva, la fornitura e l’esecuzione dei lavori civili e infrastrutturali.

L’opera si inserisce in un contesto ad alta quota, strategico per il collegamento tra la località di Champoluc e il comprensorio sciistico del Crest, parte del sistema Monterosa Ski. Le attività hanno riguardato sia le stazioni a monte e a valle, sia le opere accessorie funzionali all’infrastruttura, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, alla sicurezza e alla logistica in condizioni operative complesse.

Questo intervento rappresenta un’importante testimonianza dell’esperienza di COGEIS nel settore delle infrastrutture montane e impianti a fune, coniugando competenze in alta quota e edilizia civile.

Skyway Monte Bianco

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Una delle sfide più affascinanti affrontate da COGEIS S.p.A. è stata la partecipazione alla realizzazione della nuova funivia Skyway Monte Bianco, opera iconica e simbolo di ingegneria d’alta quota, fiore all’occhiello della divisione “High Altitude”.

I lavori hanno incluso la costruzione di oltre 6.000 m² di parcheggi in località Pontal, la stazione di partenza, la stazione intermedia di Mont Fréty e l’imponente stazione sommitale di Punta Helbronner, a 3.460 metri di altitudine. Quest’ultima ospita al suo interno spazi di accoglienza e intrattenimento come 3 bar, 2 ristoranti, 1 cinema-teatro, una cantina panoramica e una galleria espositiva, oltre a un pozzo ascensore con relativi servizi tecnici e accessori.

L’intervento ha richiesto competenze altamente specializzate nella gestione di cantieri in condizioni estreme, sia per l’altitudine che per la complessità logistica e ambientale. Skyway Monte Bianco rappresenta non solo una sfida tecnica vinta, ma anche un esempio di perfetta integrazione tra ingegneria, architettura e paesaggio.

Funivia “Piccolo Cervino”

COGEIS S.p.A., in associazione con la svizzera Ulrich Imboden AG all’interno del raggruppamento Arge Cervino, ha preso parte alla realizzazione delle opere civili della nuova stazione di monte della funivia “Piccolo Cervino” (Klein Matterhorn), situata a 3.883 metri di altitudine. L’infrastruttura rappresenta un traguardo tecnico e ingegneristico di assoluto rilievo, in quanto costituisce la più alta funivia trifune (3S) del mondo.

La nuova linea, commissionata da Zermatt Bergbahnen SA, collega la stazione di Trockener Steg con il Matterhorn Glacier Paradise, nel cuore del comprensorio sciistico internazionale di Zermatt–Breuil-Cervinia, migliorando in modo significativo l’accessibilità all’area e garantendo un servizio efficiente anche in condizioni meteorologiche estreme.

Già forte dell’esperienza maturata nella costruzione della funivia Skyway Monte Bianco, COGEIS ha affrontato questa nuova sfida mettendo in campo un team altamente specializzato in lavorazioni in alta quota, operando in spazi ridotti e in condizioni ambientali particolarmente severe.

Fondamentale è stata anche la complessa organizzazione logistica: il coordinamento del trasporto e della fornitura di materiali e componenti è stato affidato a IVIES S.p.A., che ha rifornito il cantiere dal versante italiano tramite la teleferica realizzata dall’azienda altoatesina Moosmair, garantendo la continuità operativa in un contesto unico per complessità e altitudine.

Impianto innevamento Pila

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Il progetto ha previsto la realizzazione di un nuovo invaso di accumulo idrico destinato all’alimentazione dell’impianto di innevamento programmato a servizio del comprensorio sciistico di Pila. L’intervento è stato commissionato da Pila S.p.A. con l’obiettivo di potenziare l’autonomia idrica del sistema di innevamento artificiale e garantirne l’efficienza anche in condizioni di scarsa disponibilità naturale d’acqua.

L’invaso è stato progettato e realizzato per integrarsi armoniosamente nel contesto ambientale montano, nel rispetto delle normative vigenti e con particolare attenzione alla sicurezza e alla sostenibilità. La nuova infrastruttura consente una gestione più efficiente delle risorse idriche durante la stagione invernale, contribuendo al mantenimento dell’operatività delle piste anche in presenza di condizioni climatiche sfavorevoli.

Grazie a questo intervento, il comprensorio rafforza la propria capacità di offrire un prodotto sciistico di qualità, migliorando l’affidabilità del servizio e prolungando la stagione turistica.

Impianto d’innevamento Cervinia

Il progetto ha riguardato la realizzazione di un impianto di innevamento programmato a servizio di numerose piste del comprensorio sciistico di Cervinia, con l’obiettivo di garantire l’affidabilità e la qualità del manto nevoso durante tutta la stagione invernale, anche in presenza di condizioni climatiche non ideali.

L’intervento ha interessato, in particolare, le piste 2, 3, 3bis, 5, 14, 60, 7.0 e 7.00 nella zona Bardoney, nonché le piste 13, 16, 21 e 22 nell’area di Cielo Alto. L’impianto è stato progettato per ottimizzare l’efficienza energetica e idrica, garantendo al contempo un’elevata capacità produttiva e un’integrazione armoniosa con l’ambiente naturale circostante.

Il progetto è stato realizzato per conto di Cervino S.p.A., con il coinvolgimento del Consorzio Ordinario Innevamento Cervino (C.O.I.C.), di TechnoAlpin S.p.A. – leader nel settore delle tecnologie per l’innevamento artificiale – e di IVIES S.p.A., realtà specializzata nella realizzazione di impianti e infrastrutture in ambito montano.